SIMONE ANDREOLI
È un nome che fissa composizioni olfattive con ricordi e memorie di paesi lontani, imprimendo i pensieri di un diario di viaggio in ogni profumo come se fosse la tela di un pittore o il pentagramma di un musicista.
Il diario racconta dell’errare costante nelle strade del mondo che diventano spazi individuali dove l’olfatto si trasforma in storia, ricordo ed emozione.